Collane, colori, spezie, sangue, latte, l’oro degli dei…
Il ritorno è una costante di Silvia Maccariello, nel ritorno dei navigatori, nel ritorno delle immagini archetipiche. L’approdo si manifesta in nostalgia di popoli migranti e li ritrovi nelle sue opere. I suoi colori sono freddi, dissonanti, ma illuminati da una luce feroce. Sono le sue opere-ricordo di avventure, popoli, situazioni. La pittura di S. Maccariello unisce una estrema decoratività, mettendone al contempo, una ambiguità di fondo. Volendo lei è tornata, ha portato a noi i suoi ricordi, i regali dei suoi mondi: collane, colori, spezie, sangue, latte, l’oro degli dei, è tornata dicevo.”
Enzo Mazzarella, Roma 2013